Un genitore che dorme a sufficienza ha un umore migliore, è più paziente, ha più energia e più voglia per giocare, è più obiettivo e lucido nel gestire le eventuali difficoltà con il bambino. Tutto questo accresce la sua autostima, lo fa sentire meglio e gli permette di vivere più serenamente e di gestire meglio il bambino.
Viceversa la carenza di sonno, soprattutto se prolungata, può comportare parecchi problemi che possono addirittura portare alla depressione e all’incapacità di gestire il proprio bambino.
Per il bambino, il dormire bene comporta direttamente un miglior equilibrio ormonale, soprattutto per quanto riguarda l’ormone della crescita, miglior umore durante il giorno, migliori capacità di attenzione e di concentrazione (e quindi di giocare), maggior resistenza alle malattie, miglior metabolismo, ecc.
Indirettamente, gli permette una maggior serenità avendo vicino un genitore più riposato e più carico.
Ovviamente quando si ha un bambino piccolo è inevitabile dover cambiare i propri ritmi, soprattutto nel dormire e, a parte qualche caso eccezionale, ci si dimentica cosa vuol dire dormire 8 ore di seguito, soprattutto se si allatta.
Non esistono soluzioni miracolose ma ci sono delle semplici strategie che possono fare la differenza.