Gli scienziati sostengono che l’intelligenza non sia determinata solo da fattori genetici e che alla nascita ogni bambino abbia tutte le potenzialità per trasformarsi in un piccolo Einstein… se sottoposto agli stimoli adeguati, nel momento giusto, sfruttando le finestre temporali (che permettono l’acquisizione di determinate funzioni ed abilità) in periodi ben precisi soprattutto nel primo anno di vita.
Al giorno d’oggi la stragrande maggioranza dei genitori mette al mondo un figlio con l’intenzione di offrirgli il meglio perché possa realizzarsi, in realtà, nonostante le buone intenzioni non tutti ci riescono: una parte di loro ne favorisce l’evoluzione, una parte la ostacola, una parte è neutrale.
Cos’è che permette al cervello di evolvere e di far emergere le sue potenzialità e cosa possono fare i genitori per essere di stimolo e per non limitare?
Quali sono i fattori che ne favoriscono lo sviluppo e quelli che lo limitano?
- L’ambiente che lo circonda, gli spazi che ha ha disposizione, i materiali, i giochi, gli stimoli che riceve;
- L’atteggiamento delle persone che lo circondano (apprensivo, iperprotettivo, iperstimolante, con tante aspettative,…)
- Gli stimoli e le attività per favorire il movimento e per metterlo in grado di spostarsi da solo appena il suo corpo e la sua mente sono pronti a farlo. Ciò che infatti più favorisce l’attivazione di nuove connessioni neurologiche nel primo anno di vita sono le esperienze senso motorie. Grazie allo striscio ed alla quadrupedia i bambini esplorano il mondo: raggiungono, guardano, toccano, annusano e gustano tutto ciò che attira la loro attenzione. Così facendo moltiplicano il loro campo di esperienze sensoriali favorendo la formazione di molte nuove connessioni cerebrali che sono alla base dell’intelligenza! E’ chiaro che se un bambino a 4/5 mesi trova un modo per spostarsi da solo avrà aperto un mondo sensoriale da scoprire (dai pavimenti, ai tappeti, alle scarpe) se invece un bambino riuscirà a muoversi dopo i 9/10 mesi avrà un periodo in cui le sue esperienze saranno limitate a quello che il genitore gli metterà a disposizione e perderà mesi preziosi di esperienze.
- Le informazioni e le competenze genitoriali che determinano i due aspetti precedenti e che aiutano a capire come creare l’ambiente, quali stimoli dare, con quali atteggiamenti proporli
- Il tempo di qualità che sono disposti a mettere a disposizione
In questo video vedremo gli stimoli e le esperienze che più arricchiscono l’intelligenza nei bambini da 0 a 9 mesi